BIOGRAFIA
Padre: Giuseppe - Madre: Elena Lina Sandri
Fratelli: Felice e Paolo
Sorelle: Caterina e Giuseppina
Il 31/05/1952 sposa Elsa Tognetto nel Duomo di Lonigo (VI).
Nel 1953 a Ivrea nasce Valeria e nel 1955 a Torino nasce Paola.
Nel 1980 nasce il primo nipote Stefano Demis, figlio di Paola e Gianni Valle.
Nel 1987 nasce il secondo nipote Luca Alessio figlio di Valeria e Franco Marangoni.
Marito affettuoso dedito alla famiglia, si dedicò con amore e abnegazione alla crescita delle figlie e dei nipoti che furono per lui sostegno e conforto negli ultimi anni della sua vita, che lo videro costretto in un letto a causa di un ictus.
Orgoglioso delle origini dei suoi genitori di viticoltori, non perdeva occasione di elogiare i vini delle Langhe, in particolare della cantina di suo fratello Paolo.
Amante della musica indirizzò le figlie verso lo studio di strumenti musicali e di canto.
Da pensionato amava passare il periodo estivo a Evigno nell'entroterra Dianese dove, con un gruppo di amici, si dilettava a giocare a bocce e a carte partecipando alle manifestazioni e sagre locali.
Percorso professionale
Nel 1948 Conoscenti comuni presentarono Domenico Bolmida al Direttore della Scuola Alberghiera di Beaulard che gli consigliò di frequentare i corsi di specializzazione di sala.
La Scuola stessa indirizzava Domenico Bolmida all'Hotel Dora di Ivrea dove rimase per 5 anni agli ordini del Cav. Alessandro Mosca, prima come Commis di sala, quindi come Demi-Chef de Rang.
Da Ivrea a Torino, Chef de Rang all'Albergo Ristorante Palace Turin, nella Brigata di Sala di Giuseppe Passet. Al fianco di questo impostava solide basi per programmare la sua carriera futura.
Dopo cinque anni lasciava il Turin Palace e su proposta di Italo Rocca veniva ingaggiato quale Maitre in occasione dell'apertura dell'Hotel Ristorante Minerva di Cuneo.
Nel dicembre 1960 era ad Alpignano per l'apertura dell'Albergo Ristorante Ponte Vecchio, proposta pervenuta da Orfeo Pianelli, Presidente del Torino Calcio, e fu un'apertura in grande stile. Qui vi rimase per cinque anni.
Dal 1966 al 1969 era Maitre Direttore al Ristorante le cascine di Stupinigi e in seguito per un anno, al Ristorante La Pigna d'Oro di Pino Torinese, con l'affermato Maitre e proprietario Verri.
All'inizio del 1970 Italo Rocca lo richiamò con sé per affidargli l'incarico di Maitre e Direttore del ristorante annesso al Centro Internazionale del Bureau International du Travail (B.I.T.) di Torino dove finirà la sua carriera Alberghiera nel 1984.
27/09/2016 - RICORDO DI LUCA pronunciato in chiesa durante la funzione funebre
Caro nonno, sei stato sempre presente nella mia vita da quando sono nato.
Ricordo che mi portavi con te a camminare nei sentieri in mezzo agli ulivi, raccoglievi per me i fichi dai rami più alti che io non potevo raggiungere, mi insegnavi a fare le conserve e il pesto e passavo il tempo con te e la nonna giocando a bocce nella casa al mare……
Gesti semplici che, tuttavia, hanno il potere di rimanere impressi nella mente e nel cuore delle persone.
Ricordo il tuo sguardo quando Demis ed io ci trovavamo insieme: si capiva che eri orgoglioso dei tuoi nipoti.
Durante i tredici anni della tua malattia non ti sei mai lamentato ma dicevi solo “io sono malato”; non hai mai inveito contro il cielo per la cattiva sorte che ti era capitata.
La tua presenza, i tuoi gesti, i tuoi racconti, insieme a quelli della nonna, rimarranno sempre nel nostro cuore.
Te ne vai oggi per ricongiungerti alla tua sposa, nella consapevolezza, però, che una parte di te continuerà a vivere in noi.
Ciao nonno, sarai sempre nei nostri cuori e nei nostri pensieri.
Luca
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Pensieri
Un ottimo collega di lavoro ed un grande amico
Mario 1930
Siamo diventati amici giocando a bocce, eri un grande... Ti ricorderò sempre con grande affetto.
Luigi
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