Biografia
Papà: Giuseppe - Mamma: Filomena Marostica.
Fratelli: Gustavo, Antonio e Armando
Sorelle: Olga e Ivana
Dopo aver vissuto un'infanzia collaborando con la mamma nell'andamento familiare, aver subito l'insediamento tedesco durante la 2° guerra mondiale, causa crisi di lavoro decideva di trasferirsi in Piemonte come dama di compagnia presso una gentildonna di Ivrea, dove, partecipando ad un rinfresco presso l'Hotel Dora, conosceva Domenico Bolmida di cui si innamorava e con il quale convolava a giuste nozze il 31/05/1952 nel Duomo di Lonigo (VI).
il 02/04/1953 a Ivrea (TO) nasceva Valeria e il 18/03/1955 a Torino nasceva Paola, le sue adorate figlie di cui andava orgogliosa e che considerava un valido sostegno nei momenti di bisogno.
il 06/06/1976 Paola sposava Gianni Valle e il 03/01/1980 diventava nonna di un bellissimo maschietto di nome Stefano Demis.
il 14/06/1981 Valeria sposava Franco Marangoni e il 02/01/1987 diventava nuovamente nonna di un altro stupendo maschietto di nome Luca Alessio.
Moglie e mamma sempre presente e attenta ai bisogni dei suoi cari, forse per troppa riservatezza, celava il suo amore con una severità eccessiva che era spesso fraintesa e le aveva assegnato l'appellativo di " carabiniera ".
Donna con grande grinta, di grande precisione e intelligenza, ogni tanto distribuiva qualche bacchettata non sempre apprezzata ma era soprattutto giusta e leale, valori di cui era orgogliosa e che ha trasmesso alle figlie e ai nipoti per i quali era sempre disponibile, attenta e pronta a intervenire per qualsiasi emergenza.
I nipoti, avevano il potere di sciogliere quella riservatezza che la caratterizzava permettendo loro cose che alle figlie erano negate. A loro ha dedicato gli anni della sua 2° giovinezza soprattutto nel periodo estivo che li vedeva trascorrere momenti spensierati in quella di Evigno (IM) entroterra Dianese dove partecipavano a manifestazioni e sagre locali.
gli ultimi anni della sua vita li ha dedicati alla cura del suo caro Domenico costretto a letto per una grave malattia.
il 27/02/2016 muore improvvisamente di infarto lasciando i suoi cari sconvolti, disorientati, increduli e affranti.
29 02 2016 - Ricordo di Luca durante la cerimonia funebre nella Chiesa di San Martino - Alpignano
Cara nonna, ti voglio bene! E ti vogliono bene tutte le persone qui presenti. Mi fa strano parlare di te al passato. Tu sei qui con noi, nel volto delle tue figlie, nei pensieri di chi ti ama.
Una donna buona, temprata dalle responsabilità della vita a resistere e ad essere forte. Eri forte per quattro e dignitosa nel tuo agire quotidiano. Un "generale" con un grande cuore.
NONNA per me significa: le frittelle a carnevale, le partite di bocce a Evigno, il minestrone per cena, la pizza una volta a settimana, "bevi il vino che fa sangue", beautiful dalle 13:40 alle 14:10.
La nonna Elsa era un pò la nonna di tutti a Evigno, un'istituzione... ma solo a noi rivolgevi i tuoi sorrisi migliori.
Ci hai insegnato cosa sono la semplicità, il sacrificio, la generosità e la resistenza.
Se ti son cresciute delle figlie così brave, è certamente per merito tuo. Se io e Demis siamo cresciuti, e sono orgoglioso delle persone che siamo diventate, dobbiamo ringraziare anche te!
Un abbraccio, Nonna... sarai sempre nei nostri cuori e nei nostri pensieri.
Luca
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Pensieri
E' stata una grande carabiniera!!!
gianni
cara Elsa, sei stata un'amica sincera e fedele. Abbiamo condiviso momenti belli e momenti tristi, nel momento del bisogno mi sei stata vicino con discrezione sempre attenta e mai invadente. Ti ricorderò sempre con tanto affetto.
Franca
Cara Elsa, sei stata mia compagna di giochi, a Bocce eri precisa e pericolosa, a carte eri un'avversaria temibile e una compagna preziosa. Mi mancherai sicuramente tanto. Ti ricorderò sempre con tanto affetto.
Giuseppina
Gianni,è stata una grande "carabiniera" anche perché aveva un fratello carabiniere!!A parte gli scherzi la ricordo sempre volentieri. Una sua caratteristica era lo sguardo alla "Tognetto",con l'occhio di sfida, ma poi sorrideva sempre! L'unico rammarico è di non esserci incontrati più spesso ,data la distanza .CIAO ELSA.
Giuseppe
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